Lo studio Etnografico sulla storia delle dinamiche sociali nelle Americhe, cambiarono l’imaginario sociale all’epoca, e tuttora persistono: “creando diversità, stereotipi”: intesi nel ’ibridismo etnico”[1]; cioè, discendenti con particolarità derivanti dall’unione di diverse etnie: “europeo, amerindo o africano”, sintetizzandosi in sé,…
Nel giornale dell’epoca si legge SICYLY JASS. “Il primo uomo nel mondo del Jazz è siciliano”. A new York, el 26 di febbraio del 1917, negli studi della casa discografica RCA Victor Talking Machine Company”, si registrava, “The Livery Stable…
I suoni più vigorosi degli schiavi nel Viceregno del Perù; furono mezzi autorevoli per farsi sentire.Nella musica creola s’inserirono “las maracas”; cioè: “Maracana”1 Gli schiavi africani arrivati nelle Americhe, portarono con sè parte del suo patrimonio identitario culturale; ma, fu…
In Hispanoamérica le amministrazioni crearono un sistema di stratificazione sociali. Chiamato “Caste”, le classificazioni derivanti dalle diverse unioni tra etnie. A la cima della lista furono sistemati gli europei nati in Europa e i discendenti diretti favorendo la sua posizione,…
Storie celate, tradizioni, collage storici che, tassello dopo tassello, vanno a comporre i fatti storici di memorie riferite all’esistenza della vita oltre la morte. Racconti dei popoli trasformati in riti in alcune società che, in molti casi sono vigenti tuttora oggi; soprattutto dopo e quando si istituirono le nuove concezioni sulla vita e la morte. Precisamente l’idea della vita oltre la morte ha spinto gli esseri umani a “Immaginare l’aldilà”: l’inferno, come i luoghi dei puniti per azioni non consoni nella società, il purgatorio il luogo dove gli spiriti spiano le loro colpe, invece il paradiso come luogo di gioia serenità: Dante alighieri e la Divina Comedia. Il Giudizio Universale di Michelangelo: Città Vaticano – Cappella Sistina ecc
Dagli inizi della presenza dell’uomo sulla terra, e con lo svilupparsi delle civilizzazioni, le popolazioni di ogni parte della sfera della Terra ebbero bisogno da mediatore”, che possa interpellare presso Dio a favore dei vivi; attraverso suppliche potevano immaginare l’aldilà; tramandati nelle tradizioni. Alcune civiltà, infatti, crederò che facilitando il viaggio i morti potevano divenire antenati, in riferimento a ciò: per i Maya e gli Aztechi la morte è una continuazione della vita nell’aldilà, immaginato simili al mondo dei vivi sulla terra dove è possibile ricongiungersi con i cari, risalendo al mondo dei vivi; il pensiero ricorrente sulla morte aveva origini nelle nascite; e trasformazioni, più che la fine della vita dell’uomo.
La storia fantastica di una tradizione nata nel 1650 del XVII secolo; quando il discendente Angolano: schiavo
La Cittadella di fortezze, torrioni, roccaforti monumentali di diverse dimensioni, costruiti in pietra e adobe nei pendii delle Ande, utilizzati per opporre resistenza ai continui intenti di “colonizzazioni” dalle diverse culture Pre-inca
Nel Dipartimento di San Martín e presso Machu Pichu sacra e maestosa “Vecchia montagna”, e dalla costa all’altopiano, alle zone amazzoniche più impenetrabili considerate eden naturale d’orchidee, dove esistono diversità di forme, colori, e la caratteristica peculiare nell’adattamento a svariate zone e condizioni atmosferiche diverse
Nel territorio dei Chachapoyas si trova l’antica fortezza “Kuelap” monumento architettonico precolombiano, civiltà dei Chachapoyas. In caso di pericolo e per affrontare il nemico invasore adoperavano il sistema, Mitmaq, meccanismo politico guidati dai “Mitimaes” o capi gruppi chiamati “Ymahuayna” e con la finalità di ampliare terre di coltivo
