Autore: Elva Collao

Nelle Americhe del Centro e Sud. Lo “sbiancamento” se è sostenuto diventa “Millanteria”

Lo studio Etnografico sulla storia delle dinamiche sociali nelle Americhe, cambiarono l’imaginario sociale all’epoca, e tuttora persistono: “creando diversità, stereotipi”: intesi nel ’ibridismo etnico”[1]; cioè, discendenti con particolarità derivanti dall’unione di diverse etnie: “europeo, amerindo o africano”, sintetizzandosi in sé,…

La musica afro-peruviana, con il suono e la melodia del “Maracanà”, diventò identità

I suoni più vigorosi degli schiavi nel Viceregno del Perù; furono mezzi autorevoli per farsi sentire.Nella musica creola s’inserirono “las maracas”; cioè: “Maracana”1 Gli schiavi africani arrivati nelle Americhe, portarono con sè parte del suo patrimonio identitario culturale; ma, fu…

Dal XVi secolo i governi coloniali Spagnoli crearono il sistema ” Castale” dando inizio alle discriminazione che tuttora sussistono

In Hispanoamérica le amministrazioni crearono un sistema di stratificazione sociali. Chiamato “Caste”, le classificazioni derivanti dalle diverse unioni tra etnie. A la cima della lista furono sistemati gli europei nati in Europa e i discendenti diretti favorendo la sua posizione,…

La città nella quale si parlavano idiomi diversi: «Che da Buenos Aires, Buone Aire, Baire ha Gotán»

“Ho l’impressione che, prima ancora che il Tango nascesse, i genovesi, i liguri, pensassero già in “tangesse”. «E non c’è dubbio che, tra queste, l’immensa distesa di mare che dal porto di Genova porta a Buenos Aires sia stata la più trafficata». Dalla payada dall’habanera, assieme al danzón cubano, dal contrappunto alla milonga, e tra il candombé chiamato tambo, nacque il tango: ossia il Gotán.

La Comunicazione digitale unisce i giovani, anche se non parlano la stessa lingua

La comunicazione dei ragazzi a livello globale non è accomunata dal parlare la stessa lingua, non ci sono i denominatori comuni, eppure quasi tutti sanno fare una cosa, utilizzare la Rete e i Videogiochi. Tutte le loro attività sono svolte senza avere una conoscenza Informatica e senza aver letto un manuale.

“Gli immigranti digitali”  L’obiettivo è superare le disuguaglianze nell’utilizzo delle reti wireless, per accogliere con fiducia le sfide del futuro

Dalle Conclusioni del “Vertice di Lisbona” i capi di stato e di governo individuarono il ruolo fondamentale dell’educazione e della formazione per la crescita e lo sviluppo economico ed invitavano il “Consiglio di Istruzione”

Per lungo tempo si è ripetuto il “mito che i nativi digitali” sono concepiti come i veri fortunati, cioè pronti a raccogliere le offerte della rete.

Oggi i ragazzi hanno fatto veloci progressi nel vasto uso del web, interagendo attraverso le connessioni e la partecipazione di massa, usufruendo delle potenzialità e dell’ampliamento della rete, con cui i ragazzi/e hanno a che fare ogni giorno. Ma la velocità con cui si connettono ai luoghi lontani hanno influenzato i comportamenti, i ragionamenti, i modi di agire nel “fare”, del “sapere” e del “sapere fare”, ecc. Oggi, per proteggerli, “prendiamo coscienza della necessità del controllo per tutelarli” dai “reali rischi del web”, decisione che si presenta come una “realtà necessaria”; ma può trasformarsi in un eccessivo controllo, impedendo l’avanzamento della conoscenza.

Le odierne tecnologie possono a volte creare disagi nei più giovani e creare gravi problemi di isolamento

Lo “sviluppo delle tecnologie” ha permesso il rapportarsi in tempi rapidi con le interazioni fra i singoli e i gruppi. I ragazzi, infatti, oltre che essere aggiornati sulle ultime scoperte in quasi tutti i campi scientifici sociali ed economici, navigano in siti incogniti e nascosti, con delle conseguenze gravissime, causando danni a volte devastanti nei giovani e nei bambini, recando molti pericoli con sé. Infatti la fragilità dei giovani li mette nelle condizioni di essere vittime del «Real time»: sono indirettamente invitati a insolite partecipazioni in rete, guidati dalle curiosità a livello globale.

Le eclissi destano curiosità e oggi hanno messo in sussulto l’intero Pianeta

Gli eventi astronomici, le «eclissi» che dall’antichità hanno incuriosito le popolazioni si mostreranno “sovrani” e, insieme ai loro bagliori e coni d’ombra, metteranno in sussulto l’intero pianeta. Gli studiosi di astronomia ci annunciano un evento grandioso e momentaneo; curiosità che si verificherà a breve.

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