Nel 1912, un gruppo di donne protestava nella Fifth Avenue di New York. Elizabeth Arden, sostenitrice del movimento al voto a le donne; prese parte nella storica marcia di New YORK, per locazione fornì il rossetto rosso a le donne in marcia come un gesto innovativo e coraggioso; trasformandolo in un simbolo di sfida contro le ingiustizie sociali.
IL rossetto che da secoli unì le generazioni di donne, si trasforma in simbolo dell’emancipazione femminile: durante la marcia delle “suffragette” a New York, nel 1912. Elizabeth Arden, per locazione fornì il rossetto rosso alle donne in marcia come gesto innovativo e coraggioso diventando simbolo di proteste. Il rossetto che utilizzati sa secoli dalle: nonne, mamme, figlie; oggi sono uniti dal filo conduttore della preferenza; dall’antichità usati da donne di prestigio: da Cleopatra, Elizzabetta I, a Marilyn Monroe: rappresentata nell’iconico ritratto e dipinti prodotti da Andy Warhol,1964, opera d’arte del XX secolo.
Storia di una evoluzione dalle antiche ricette mesopotamiche, dall’utilizzo di pigmenti di rocce rose, e altri ingredienti. Oggi considerato un simbolo di bellezza essenziale; nessuno come lui ha saputo scatenare amore e odio, passando continuamente da periodi in cui veniva utilizzato come “prestigio sociale”; e chi osava sfoggiarlo era esclusa, perché di dubbia morale o, a dirittura, come si credeva nel Medio Evo fu la “figlia non accettata dalla società a quella epoca”.
La forza visionaria di una donna Canadese dell’Ontario: “Elizabeth Arden”, emigra a New York Stati Uniti, 1909; a la ricerca della felicità, inizia a lavorare per un breve periodo nel centro estetico di Eleanor Addar; dopo poco tempo fonda l’istituto di bellezza proprio: “Elizabeth Arden”[1]. L’evoluzione di un sogno, inizia con richiesta di un imprestito: che li fu dinegato perché “non sposata”, fu il fratello ad aiutarla. La sua tenacia le permessi di creare il “Red Door” nel 1910; cioè, primo salone di bellezza nella Fifth Avenue di New York Ferma e convinta di esiti futuri e per non rimanere nell’anonimato decise di colorare il portone di colore roso. oggi simbolo di aziende d’innovazione di cosmesi e delle aziende più importanti al mondo. Diventando la CEO: Chief Executive officer, sigla inglese di più alto livello: completo di palestra: pratiche di fitness, yoga, l’attività del famoso sistema business.
[1] Florense, Nightingale Graham. Nata in un paesino di canada,1878
