La rievocazione della morte in alcune popolazioni Latinoamericane: dove la morte ha origini nelle nascite e la continuazione della vita nell’aldilà; dove i defunti anzi che mettere paura, mettono allegria

Dagli inizi della presenza dell’uomo sulla terra, e con lo svilupparsi delle civilizzazioni, le popolazioni di ogni parte della sfera della Terra ebbero bisogno da mediatore”, che possa interpellare presso Dio a favore dei vivi; attraverso suppliche potevano immaginare l’aldilà; tramandati nelle tradizioni. Alcune civiltà, infatti, crederò che facilitando il viaggio i morti potevano divenire antenati, in riferimento a ciò: per i Maya e gli Aztechi la morte è una continuazione della vita nell’aldilà, immaginato simili al mondo dei vivi sulla terra dove è possibile ricongiungersi con i cari, risalendo al mondo dei vivi; il pensiero ricorrente sulla morte aveva origini nelle nascite; e trasformazioni, più che la fine della vita dell’uomo.