Le Foreste: «La natura al vostro servizio». Le tematiche ambientali sulle questioni ecologiche, l’inquinamento atmosferico, la deforestazione

Gli accordi sull’Ambiente e la problematica della natura in generale e da considerarsi accordi positivi, per superare gli eccessi prodotti dall’uomo, che hanno trasformato la natura, prodotto dall’inquinamento,  il cambiamento idrografico, che si esprime in modo inusuale nelle stagioni climatiche: delle piogge, il riscaldamento del pianeta, la crescente desertificazione, alterazione degli ecosistemi, incremento del degrado dei suoli, perdita in parte della biodiversità recando danni ingenti alle risorse naturale. Le strategie dell’agenda.1 “Giornata mondiale dell’ambiente”. “Le Foreste: La Natura al vostro servizio» «Il ripristino degli ecosistemi»

Esiste una relazione diretta tra l’azione dell’uomo, il medio ambiente e la salute delle popolazioni in generale. «Se ci prendiamo cura della natura, divenendo ognuno più responsabili nel compito di protezione della natura, possiamo prenderci cura di noi stessi». In riferimento a ciò, basti pensare che ad oggi circa un milione di specie animali e vegetali, su un totale stimato di circa 8,7 milioni, sono minacciati e possono scomparire. Nella foresta Amazzonica sono sviluppati i roghi provocati all’interesse cieco di alcuni esseri umani e le temperature sempre più alte del pianeta, che hanno fatto sparire più o meno 12 milioni di ettari di foresta e di altri ecosistemi che confluiscono a formare i “Polmoni verde del Pianeta”, che regola il ciclo delle piogge, contrasta la desertificazione creando le immense palude che si formano ai bordi dei fiumi; in particolare ai bordi del grande «fiume Amazonas», conservando la incalcolabile diversità di origine vegetale, animale che producono piante fondamentali per la elaborazione di medicinali e il cibo per tutti; inoltre fornisce l’acqua dolce che arrivano negli oceani, che permettono di raffreddare il Pianeta.

Il ripetersi di una spirale di azioni degli esseri umani, lo sfruttamento inadeguato delle risorse naturali sono molto preoccupante; la foresta tropicale è sotto minaccia, sono molto comuni i roghi provocato dall’uomo in varie zone del mondo e dal riscaldamento del pianeta, che hanno distrutto moltissimi alberi ad esempio nel cuore dell’Amazzonia; così come la «spettrale foresta fantasma» che mostra più o meno nella zona gli squilibri che si sono aggravati per la mancanza nel mantenere un rapporto adeguato l’ecosistema  e la sua fragilità, tenendo conto, i bisogni e risorse disponibili. Nella zona Amazzonica ci sono i “Fiumi Neri” ho “Fiumi della fame”, chiamati anche il “Rio Scuro”, dalle popolazioni della zona, caratterizzati dall’acidità della loro acqua, e dalla scarsità di vita nei suoli; il cui colore in alcuni casi sono dovuti alla poca vegetazione decomposta sotto la superficie, spazio antropizzato, terreno di modificazioni profonde, vittime delle azioni dell’uomo. 

La temperatura record nell’Arcipelago nel mare Glaciale Artico dove i costoni di ghiaccio sono alla deriva negli Oceani; oltre che minacciare gli habitat degli “Orsi polare”, sono a rischio i “Narvali”, mammiferi marini le cui rotte migratorie si incrociano con quelle delle navi e sono a rischio estinzione. Nella Groenlandia sono l’habitat delle “Foche”2, le quale hanno difficoltà a costruire le «tane per ripararsi, partorire e allattare i propri cuccioli» e altri animali come la Beluga3 e i Trichechi4; gli Iceberg giganti si sciolgono, rischiando di modificare l’habitat di moltissimi animali. Un altro fenomeno inaccettabile per la conservazione delle spezie è la diminuzione dei “Pinguini” nell’Antartide di oltre il 50% degli insediamenti esistenti.5 

La nuova strategia6, intende costruire la transizione verso una l’unione   sostenibile e resiliente tra i paesi; adottando tattiche più incisive sulla conservazione della Bio diversità, nell’intento di “fare arrivare la natura, al consumatore”; ossia un sistema alimentare equo, sano, nel rispetto del medio ambiente, appoggio alla diade “produttore e consumatore”, “agricoltori e industria”. Nell’Agenda strategica presentata questo anno e in considerazioni della “Giornata mondiale dell’ambiente”. «le Foreste – La Natura al vostro servizio»; dettano azioni per il ripristino dell’ecosistema, con obiettivo di prevenire, fermare e invertire i danni inflitti agli ecosistemi del pianeta, “cercando di passare dallo sfruttamento della natura alla sua guarigione”.

  1. ONU.
  2. www/foche
  3. Della Groenlandia
  4. Rivista Americana PNAS.
  5. Greenpeace
  6. U.E.

Elva Collao

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